Statuina di attore comico
Terracotta dipinta
Alt. 12,6 cm
III-II a.C.
Statuina in terracotta che rappresenta un attore teatrale come si evince chiaramente dai tipici tratti del volto. È un personaggio maschile che indossa solo un rettangolo di stoffa che gira intorno alla vita coprendo le gambe fino alle ginocchia; le altre parti sono scoperte. Il volto è coperto dalla maschera, che presenta la caratteristica fronte sollevata con rughe espressive, naso camuso, e la bocca forzatamente aperta a mezzaluna: è uno schiavo della Commedia Nuova. È seduto su un plinto con le gambe incrociate e le braccia flesse, una sul ventre, l’altra portata alla testa in atteggiamento pensoso. La statuina in esame, realizzata a stampo con foro di sfiato, presenta conservata l’ingubbiatura bianca con tracce di vernice rossa intorno alla bocca e sui capelli.
Alcuni esemplari confrontabili con il nostro in esame provengono dal sito di Myrina in Asia Minore, ma un’intensa attività di produzione di coroplastica si riscontra nelle officine di Taranto, Canosa, Ruvo ed Egnazia, con la creazione di figure di svariati soggetti (divinità, menadi danzanti, acrobati, maschere, attori di teatro, etc.).