Urna cineraria con teste caprine
Marmo bianco
Alt. 50 cm, largh. 80 cm
III-IV d.C. con rilavorazioni successive
Urna cineraria in marmo, dalla forma non usuale, che presenta alcune lavorazioni probabilmente non tutte coeve e successive. Il corpo del vaso risulta ampio e fortemente svasato con base ristretta; risulta privo di piede ed è mancante di coperchio, i manici sono a testa di caprone, come in altri esemplari e l’orlo è svasato con modanatura a rilievo. Due ghirlande di melograno fortemente a rilievo, partendo dalle teste laterali, decorano i lati dell’ampio vaso. Il corpo è decorato completamente da losanghe trapezoidali con motivi floreali all’interno molto variabili nella forma: questa tipologia non è riscontrabile di opere antiche e potrebbero essere state realizzate successivamente sul corpo del vaso in un momento non facilmente inquadrabile. Le due ghirlande di melograno presentano una lavorazione semplificata in un trattamento diverso rispetto all’espressività delle due teste caprine.
Il piede di appoggio è decorato con un cespo di foglie d’acanto alternate.